Alitalia: accanto a FS ora spunta il nome di Atlantia per il salvataggio. E il nodo autostrade si stringe
Per il salvataggio di Alitalia potrebbe scendere in pista Atlantia. Un’ipotesi, avanzata da Il Corriere della Sera, come possibile soluzione al fatto che il socio operativo necessario ad assicurare il rilancio della compagnia, accanto a Ferrovie dello Stato (Fs), ancora non si vede all’orizzonte. Anzi, quelli che si erano palesati all’inizio, come EasyJet e Lufthansa, si sono defilati. E i tempi stringono, visto che a fine mese è atteso il nuovo piano industriale e fra due mesi dovrà essere restituito il prestito ponte per evitare che scatti anche l’infrazione Ue per aiuto di Stato.
Secondo l’indiscrezione del Corriere, nelle ultime settimane si è avviata una trattativa con Atlantia, capogruppo degli aeroporti di Roma e holding di controllo di Autostrade per l’Italia, con cui il governo ha intrapreso un braccio di ferro per la revoca della convenzione dopo il crollo del ponte Morandi a Genova. I vertici di Atlantia avrebbe guardato il dossier Alitalia, supportati da Mediobanca, ma da qui ad accettare un coinvolgimento ce ne vorrà. Non solo per questioni politiche e nodo convenzione autostradale, ma anche per dubbi su ricadute industriali e sinergie. Il Corriere ricorda infatti che Atlantia è già stata scottata dai due fallimenti di Alitalia, vedendo la sua quota di partecipazione azzerarsi. Un nuovo coinvolgimento con esborso milionario per salvare nuovamente la compagnia sarebbe difficile da spiegare e far accettare ad alcuni soci stranieri, come il fondo sovrano di Singapore e la britannica Hsbc.
Il quotidiano anticipa che nei prossimi giorni potrebbe essere convocato un consiglio dei ministri sul dossier Alitalia e in quell’occasione il premier Giuseppe Conte potrebbe aprire una via diplomatica con Atlantia, evitando lo scontro diretto con il Movimento 5 Stelle. Si ricorda infatti che i rapporti tra M5S e la famiglia Benetton (che controlla il gruppo) si sono intesiti parecchio dopo l’evento di Genova. Altro appuntamento da segnarsi in agenda sarà quello di giovedì, quando i commissari straordinari di Alitalia incontreranno i sindacati, pronti a una mobilitazione.