Unicredit nel mirino Ue: avviata inchiesta antitrust, possibile sanzione
Unicredit finisce nel mirino della Commissione europea. La banca di piazza Gae Aulenti ha fatto sapere di aver ricevuto da Bruxelles lo scorso gennaio un fascicolo nell’ambito di un’investigazione riguardante presunte violazioni della normativa antitrust in relazione a titoli di stato europei. L’investigazione si riferisce ad alcuni periodi compresi tra il 2007 e il 2012, e comprende presunte attività da parte di una delle controllate di Unicredit. Se la Commissione Ue dovesse concludere che è stata violata la normativa, potrà imporre il pagamento di una sanzione per un ammontare massimo del 10% del fatturato annuo mondiale della banca.
Unicredit ha avuto accesso a tutti gli elementi del fascicolo dallo scorso 15 febbraio e, in seguito all’analisi del fascicolo, non considera più remoto, ma anzi possibile una sanzione in conseguenza dell’esito del procedimento. “Sulla base delle informazioni attualmente a disposizione – precisa l’istituto – non risulta possibile quantificare in maniera attendibile l’importo di una eventuale sanzione”. Ora Unicredit dovrà presentare una risposta alle obiezioni sollevate entro il 29 aprile.