Piazza Affari e Borse europee previste in calo in avvio
E’ atteso un avvio di seduta negativo per Piazza Affari e le principali Borse europee, su nuove tensioni commerciali. Gli Stati Uniti hanno minacciato l’Europa con nuovi dazi, come ritorsione ai sussidi di cui beneficia il colosso francese dell’aviazione Airbus. L’USTR ha ricordato come la stessa Organizzazione mondiale del commercio (WTO) abbia calcolato in un valore superiore a 11 miliardi di dollari i danni che gli Usa avrebbero sofferto, a causa dei sussidi europei a favore di Airbus. L’USTR ha reso noto che annuncerà la lista finale dei prodotti che potranno essere colpiti da dazi doganali Usa dopo la valutazione del WTO sul caso, attesa per l’estate.
Rimane caldo anche il fronte Brexit. il premier britannico Theresa May incontrerà prima il presidente francese Emmanuel Macron poi la cancelliera tedesca Angela Merkel, in vista del vertice straordinario dell’Ue di domani. Attenzione anche al nuovo World Economic Outlook dell’Fmi. Intanto i prezzi del petrolio frenano la loro corsa e riportano un trend debole, dopo che ieri il Brent è salito fino a $71,34 al barile, al record dal novembre del 2018, e il WTI è avanzato fino a $64,77 al barile, anch’esso al massimo degli ultimi cinque mesi.
Per quanto riguarda l’Italia, attenzione al dato sulle vendite al dettaglio in Italia, che darà una indicazione sull’andamento dei consumi interni. Intanto, il Governo è impegnato alla definizione del Def con il quadro programmatico dei conti pubblici e del decreto Crescita. Oggi pomeriggio si riunirà il Consiglio dei ministri per l’approvazione del Documento di economia e finanza. Ieri Piazza Affari ha chiuso sui massimi a 8 mesi. L’indice Ftse Mib ha infatti terminato con un progresso dello 0,06% a quota 21.771 punti. Il listino milanese è reduce da ben sette settimane positive nelle ultime otto.