A Milano affitti alle stelle per il Salone del Mobile, prezzi triplicati. Garibaldi e Brera le più costose
Come ogni anno a Milano ritorna il Salone del Mobile, l’evento internazionale capace di attirare oltre 450.000 visitatori provenienti da tutto il mondo che vanno a riempire gli hotel, i b&b e anche gli appartamenti in affitto. Tanto che nel periodo della Design Week (la settimana del Design appunto) gli affitti vanno alle stelle, raggiungendo anche i 5.600 euro per una sola settimana. Cifre da capogiro che però non scoraggiano la domanda: oltre l’85% delle abitazioni è già prenotato, confermando quando il mercato milanese delle seconde case ad uso investimento rimanga solido.
Affitti più che triplicati
Prendendo in considerazione le zone di Milano interessate dall’evento, nel periodo del Salone del Mobile gli affitti crescono mediamente addirittura del +350% rispetto a una qualunque settimana in un altro periodo dell’anno, con punte del +536% in via Spartaco che passa da un canone medio settimanale di 550 a uno di 3.500 euro. E i prezzi aumentano anche rispetto allo scorso anno (+23,2%), secondo i dati raccolti dal centro studi Abitare Co. Il tutto a fronte di una domanda esagerata, con il livello di occupazione che raggiunge ben l’85% dell’offerta totale di abitazioni in affitto in questo periodo. Un’opportunità irrinunciabile per coloro che dispongono di un appartamento da mettere a disposizione dei turisti e che alimenta il mercato milanese delle seconde case uso investimento, cresciuto globalmente, sia per abitazioni nuove che usate, del +15% rispetto all’anno precedente.
La zona più cara?
Quest’anno la zona di Garibaldi/Porta Volta batte di poco Brera: occorrono in media ben 4.800 euro per potersi assicurare un’abitazione per una sola settimana con 4 posti letto nella sempre più ricercata area di Corso Garibaldi e delle vie limitrofe sino a Piazza XXV Aprile e Corso Como. Impressionante la differenza tra il canone richiesto durante la Design Week e negli altri periodi dell’anno: +440%. Ma la differenza più elevata si registra nella zona di Porta Romana, dove il canone è più basso (3.100 euro in media), ma con una crescita del +450%, rispetto alla media dei canoni registrati nelle altre settimane dell’anno. Nelle altre zone, per una casa a Brera bisogna prevedere 4.700 euro alla settimana, circa il +330% rispetto alle altre settimane. Diventano così più “economiche” le zone tradizionalmente più legate all’evento come l’area Tortona con 2.440 euro a settimana (+380%) e quella di Lambrate con circa 1.800 euro (+320%). Il quartiere Isola, con 2.200 euro (+220% rispetto al resto dell’anno) si colloca fra i quartieri Tortona e Lambrate.
Per quanto riguarda le vie, chi desidera godersi la Design Week senza porsi limiti di spesa può scegliere le più costose Via San Marco e Corso Garibaldi, entrambe con affitti da capogiro intorno ai 5.600 euro, o Via della Moscova e Via Marsala, con prezzi poco più bassi a 5.300 euro. Chi, invece, non vuole mancare all’appuntamento ma ha un budget ridotto può optare per Via Oslavia, solo (si fa per dire) 1.500 euro, o Via Massimiano, dove bastano 1.300 euro, entrambe a Lambrate.
Prezzi più alti ogni anno
Rispetto al 2018, la Design Week conferma il suo ottimo stato di salute sul fronte del mercato degli affitti. A testimoniarlo sono gli aumenti dei canoni di quest’anno rispetto alla Design Week dell’anno precedente: Lambrate, certamente la zona meno cara, ha visto lievitare il canone medio del (+28,4%). Poco dietro Isola (+24,8%) e Tortona (+22,5%). Crescono meno, invece, le due zone top, Garibaldi (+19,6%) e Brera (21,8%), sicuramente per l’alto livello dei prezzi già raggiunto nel 2018.