Wall Street si muove incerta dopo dato sul Pil Usa
Partenza cauta per Wall Street dopo il dato sul Pil Usa, che nella sua versione definitiva è stato rivisto al ribasso. Negli ultimi tre mesi del 2018, l’economia americana è rallentata più delle attese evidenziando una espansione a un tasso annualizzato del 2,2%, meno del +2,6% precedentemente reso noto e decisamente inferiore al 3,4% del terzo trimestre del 2018. Si tratta di un ulteriore segnale di debolezza del contesto economico, che si aggiunge ai timori di recessione alimentati dall’inversione della curva dei rendimenti obbligazionari, con il Treasury Usa che ieri ha toccato il minimo dal 15 dicembre del 2017.
Dall’altra parte, a sostenere l’umore sono le ultime indiscrezioni sulla questione commerciale Usa-Cina. Secondo Reuters, Washington e Pechino hanno fatto dei progressi in tutti gli ambiti principali dei negoziati in corso, con alcune proposte senza precedenti da parte della Cina sulla spinosa questione delle proprietà tecnologiche. In questo quadro, nei primi minuti di contrattazione l’indice Dow Jones sale dello 0,23%, l’S&P500 segna un +0,18% e il Nasdaq è piatto con un +0,06%.