Petrolio sotto i 90 dollari al barile in vista di ulteriori colloqui con l’Iran
I futures del petrolio continuano a calare toccando livelli visti l’ultima volta nel 2014, mentre si attende un altro giro di colloqui volti a riportare l’Iran ad un accordo internazionale sul nucleare che permetta al paese di riprendere le esportazioni di greggio.
I negoziati volti a far rivivere l’accordo nucleare del 2015 riprenderanno oggi a Vienna. Gli Stati Uniti, un partecipante indiretto ai colloqui, sono usciti dall’accordo nel 2018 sotto il presidente Donald Trump, rinnovando le sanzioni all’Iran che gli impediscono di esportare il greggio su larga scala. L’Iran ha risposto aumentando la quantità e la purezza dell’uranio arricchito, in violazione dell’accordo.
L’amministrazione Biden invece ha rinunciato alle sanzioni su alcune delle attività civili dell’Iran che riguardano il nucleare, una mossa che gli osservatori hanno preso come un segno di progresso verso un accordo. Il petrolio scende sotto i 90 dollari al barile.