L’offensiva elettrica targata Volkswagen: 70 nuovi modelli entro il 2028
70 nuovi modelli elettrici entro il 2028 rispetto ai 50 preventivati. Volkswagen prepara una “profonda trasformazione del sistema nel campo della mobilità individuale” e va sempre più “nella direzione dell’elettrico”. Il gruppo dell’auto tedesco si vuole assumere “le responsabilità sui grandi temi del futuro, in particolare per quanto riguarda la protezione del clima”. A dirlo è l’amministratore delegato di Volkswagen, Herbert Diess, illustrando il piano dell’elettrificazione. Il big teutonico delle quattro ruote vuole così scacciare definitamente lo scandalo del dieselgate, scoppiato nel 2015, e che continua a farsi sentire nei conti 2018 (i costi sono stati pari a 3,2 miliardi di euro).
L’offensiva nell’elettrico del gruppo tedesco prevede il lancio di 70 nuovi modelli nei prossimi dieci anni, rispetto ai 50 precedentemente programmati. Di conseguenza, nei prossimi dieci anni la proiezione per il numero veicoli a zero emissioni costruiti sulle piattaforme elettriche del gruppo passerà da 15 a 22 milioni. Con investimenti per circa 30 miliardi di euro.
La piattaforma MEB (Modulare E-Antriebs-Baukasten) rappresenta il centro nevralgico nell’elettrificazione di Volkswagen. In particolare, il gruppo di Wolfsburg indica che i costi dell’e-mobility possono essere significativamente ridotti grazie a partnership che permettano la più ampia diffusione possibile di questa piattaforma e delle economie di scala ad essa associate. Ciò renderà la mobilità individuale accessibile e fruibile per molte persone anche in futuro.
Il primo dei modelli elettrici di nuova generazione andrà in produzione quest’anno: Audi e-tron1, cui seguirà la Porsche Taycan2. La società indica che per entrambi i modelli sono stati già raccolti 20mila preordini. Le vetture a zero emissioni si diffonderanno ulteriormente con l’introduzione della Volkswagen ID.
La diffusione dell’e-mobility diventa un passaggio fondamentale sulla strada per arrivare a un “bilancio neutrale in termini di CO2”. Volkswagen ha definito un programma globale di decarbonizzazione con l’obiettivo, entro il 2050, di avere un bilancio completamente neutrale in termini di CO2, sotto ogni aspetto: dalla flotta alla produzione e all’amministrazione. In questo modo il Gruppo conferma il proprio pieno impegno per il raggiungimento dei target definiti dall’accordo sul clima di Parigi.
”Il nostro obiettivo per il 2025 – ha indicato il ceo di Volkswagen – è la riduzione del 30% delle emissioni di CO2 della flotta dai noi prodotta rispetto ai valori del 2015 e per questo abbiamo varato investimenti nella sola area della elettrificazione per 30 miliardi di euro fino al 2023. La quota di veicoli a zero emissioni nella flotta del gruppo crescerà ad almeno il 40% entro il 2030″.