Mutui: la domanda cresce, la spinta arriva soprattutto dai giovani grazie alle agevolazioni
Nonostante la pandemia, la casa rimane bene primario e prezioso investimento per le famiglie italiane. A certificarlo gli ultimi dati che arrivano dalla Bussola Crif-Mutuisupermarket secondo cui nel quarto trimestre 2021, la parte del leone, in termini di motore della domanda di mutui, è stata ricoperta come atteso dalle operazioni di acquisto casa che sul canale online hanno rappresentato il 78% dei mutui richiesti, da confrontarsi con un 50% del quarto trimestre 2020. Continua in parallelo il declino della domanda con finalità surroga che nel quarto trimestre 2021 arriva a pesare il 17% del totale richieste raccolte sul canale online, il valore più basso registrato a partire dal primo trimestre dell’anno 2014. La battuta d’arresto della finalità surroga è spiegata da un lato dalla riduzione del bacino di utenti che è già ricorso alla surroga negli scorsi mesi, dall’altro, dalla riduzione della convenienza dell’operazione a seguito degli aumenti degli indici IRS registrati da gennaio 2021.
Mutui: under 36 anni trainano la domanda
A trainare la domanda di mutui sono soprattutto gli under 36 anni. Nel quarto trimestre 2021 questa fascia d’età arriva a spiegare il 42% delle richieste totali sul canale online, valore quasi doppio rispetto al 22% medio registrato nell’anno 2020, da confrontarsi con un 30,5% registrato a livello di sistema. Il crescente peso della componente di richiedenti con età inferiore ai 36 anni – richiedenti che normalmente sono interessati a mutui con durate più lunghe e che vanno a finanziare oltre l’80% del valore dell’immobile – ha un impatto diretto su due altri fronti: le durate medie e l’importo medio del mutuo richiesto. Nel quarto trimestre 2021 le durate oltre i 26 anni arrivano a spiegare circa il 41% del totale delle richieste, in significativo aumento rispetto al 27% registrato nel primo trimestre 2021. Si registra anche un aumento dell’importo medio richiesto che a dicembre 2021 raggiunge i 142.797 euro. Su base annuale l’importo medio richiesto si attesta a 139.110 euro, il valore più elevato registrato negli ultimi dieci anni.
La domanda di mutui per acquisto casa gode anche di una situazione che continua a rimanere particolarmente favorevole sul fronte delle condizioni applicate, nonostante le prime tensioni al rialzo sui tassi di offerta mutui registrate nel corso del terzo trimestre 2021. La media dei migliori spread di offerta delle banche nel quarto trimestre 2021 – per una richiesta di mutuo di importo € 140.000, durata 20 anni, valore immobile € 220.000 – rimane prossima ai livelli minimi di sempre: 0,9% per i mutui a tasso variabile e 0,2% per i mutui a tasso fisso, che oggi raccolgono sul canale online circa il 95% delle preferenze totali.