Oggi l’addio di Parmalat dalla Borsa di Milano
Dopo un lungo tira e molla Parmalat riesce a lasciare Piazza Affari. All’inizio dello scorso dicembre, l’azionista di riferimento Sofil (gruppo Lactalis) è salito oltre il 95% del capitale e ha comunicato la sua intenzione di non procedere al ripristino di un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni. Il conseguente obbligo di acquisto delle azioni residue in circolazione ha aperto ufficialmente le porte al delisting.
In realtà, la vicenda ha radici più profonde che risalgono al 2011, anno in cui i francesi hanno lanciato un’Opa sul gruppo di Collecchio arrivando a detenere l’87%, ma fallendo nel tentativo di togliere il titolo da Piazza Affari.
Si ricorda che la “nuova” Parmalat, ossia dopo lo scoppio dello scandalo finanziario, si è quotata alla Borsa di Milano il 6 ottobre 2005. Dal 15 luglio 2011 Parmalat è controllata dal gruppo Lactalis.