Ftse Mib prosegue striscia vincente, stecca Brembo dopo i conti 2018
Piazza Affari aggiorna i massimi di periodo inanellando la settima seduta consecutiva in rialzo. L’indice Ftse Mib ha così chiuso a quota 20.718 punti (+0,11%), sui massimi dallo scorso 3 ottobre. A dare fiato al rally dei mercati sono le ultime indiscrezioni che vedono più vicino un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Secondo il Wall Street Journal, Pechino sarebbe disposta ad abbassare i dazi doganali e altre restrizioni applicate sui prodotti agricoli, chimici, sulle auto e altri beni americani che importa. Washington, dal canto suo, sarebbe disposta a rimuovere quasi tutte le sanzioni che ha comminato contro i prodotti cinesi a partire dall’anno scorso.
Miglior performer di giornata sul Ftse Mib è stato il titolo Amplifon con un rally di oltre il 4%. Bene anche CNH (+0,50%) che in Mattinata era arrivata a guadagnare circa il 4% in scia al ritorno di voci circa l’interesse del colosso cinese Geely per la controllata Iveco. L’indiscrezione riportata nel weekend da Il Giornale – che parla anche di un interesse verso Maserati (gruppo FCA) – puntualizza come l’offerta avanzata dai cinesi non sarebbe stata ritenuta interessante. Tra i possibili interessati a Iveco ci sarebbe anche l’indiana Tata.
Rialzo sostenuto per la Juventus (+1,31%) che ieri sera ha sconfitto 2-1 il Napoli in trasferta allungando in testa al campionato a +16 punti sui partenopei.
Sul fronte opposto, reazione molto negativa del titolo Brembo (-4,05%) ai conti 2018 che hanno visto l’utile contrarsi del 9,5%, mentre ebitda è salito a 500,9 milioni (19% dei ricavi). A deludere il mercato sono state soprattutto le prudenti indicazioni per il 2019 con volumi e redditività attesa stabile alla luce del debole contesto di mercato.
Male anche FCA (-0,77%).