Bollette, Rc auto, telefoni: ecco quanto si può risparmiare con i comparatori on line
Dall’Rc auto alle fatture del gas e dei cellulari, confrontando on line e con regolarità i prezzi delle varie compagnie si può risparmiare quasi 3300 euro in un anno. A dirlo una recente indagine di SosTariffe.it, che ha esaminato nel dettaglio quanto si può risparmiare nel giro di quattro mesi usando un comparatore online. Ebbene dal 2018 il risparmio con la comparazione online, delle principali tariffe per utenze e prodotti assicurativi e finanziari, è cresciuto fino al 33%.
Single ottengono più risparmi con i comparatori on line
Lo studio – condotto in due fasi di rilevazioni, una a ottobre 2018 e l’altra a febbraio 2019 – ha preso in considerazione sei servizi fondamentali, dalle utenze fisse e mobili (energia, gas, internet fisso e cellulare), ai conti correnti bancari e postali, passando per l’assicurazione auto e per ogni rilevazione sono stati esaminati tre profili di consumatore-tipo: il single che vive da solo, la coppia e la famiglia con figli. Andando nel dettaglio nell’arco delle ultime diciotto settimane sono le coppie a rilevare i maggiori risparmi: fino al 33,07% in più, ma avvalersi di un comparatore conviene soprattutto ai single. Per chi vive solo il risparmio per alleggerire la bolletta del gas in un anno arriva fino al 63%, così anche tagliare l’Rc auto (si risparmia il 62% in più rispetto all’anno passato). Per i singole inoltre, dice lo studio, è il momento giusto per cambiare la compagnia RC auto: rispetto all’autunno il risparmio sale del 62,22% (mentre a ottobre l’uso del comparatore consentiva di mettere da parte 315 euro ora se ne risparmiano ben 511). Bene anche le bollette dello smartphone (più 62,22% di spese tagliate). Nessun risparmio però per i single sulle bollette della luce (in questo caso la convenienza cala del 32,50%), né tantomeno sui costi bancari che lievitano a dismisura (meno 61,41% di risparmio). Ma in generale rispetto a ottobre 2018, ad ogni modo, tutti i profili riescono ad alleggerire in modo significativo soprattutto la bolletta del gas e quella dello smartphone, mentre invece risulta molto difficile contrastare i rincari per quanto riguarda i conti correnti.
Famiglie con figli: giù luce, gas e telefonia mobile. Male le altre voci
Le rilevazioni sui mesi di ottobre, novembre, dicembre, febbraio mostrano che le voci di spesa su cui le famiglie con figli sono in grado di abbattere meglio i costi, servendosi del comparatore, sono le bollette di gas, luce e smartphone. Purtroppo però, per tutti gli altri tre capitoli di spesa, nonostante il confronto tra le tariffe, i nuclei familiari non riescono a contrastare i rincari. Non si riesce a risparmiare sulla RC auto, che diventa un salasso (meno 37,30%), né sui costi bancari (meno 37,23%). Male anche la connessione internet (- 4,12%).