Friuli-Venezia Giulia: ridefiniti rapporti con lo Stato, maggiore autonomia e 480 milioni di investimenti
Il Friulia-Venezia Giulia avrà maggiore autonomia e potrà godere di 480 milioni di investimenti pubblici. Questo in sintesi l’accordo raggiunto ieri tra Stato e regione per ridefinire i rapporti finanziari in materia di finanza pubblica e vengono superati i contenziosi. L’intesa, firmata dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Giovanni Tria, e dal presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, conferisce al Friuli-Venezia Giulia maggiore autonomia, riconoscendole il potere di disciplinare i tributi locali di natura immobiliare istituiti con legge statale. Inoltre, l’accordo riconosce alla regione un trasferimento di 400 milioni di euro, spalmati negli anni 2019/2025, da destinare alle spese di investimento in opere pubbliche, l’assegnazione di 80 milioni di euro per investimenti in ambito sanitario, nonché la riduzione del contributo alla finanza pubblica di complessivi 260 milioni per il triennio 2019/2021.