Borse europee aprono in rialzo su distensioni Usa-Cina sul commercio
La prima seduta della settimana si è aperta con segno positivo per le principali Borse europee, dopo l’annuncio del presidente americano Donald Trump, relativo alla decisione di posticipare l’aumento dei dazi doganali deciso su diversi beni cinesi importati dagli Stati Uniti e previsto per il prossimo 1° marzo, a causa di “progressi significativi” nelle trattative con la Cina. Trump ha anche confermato le indiscrezioni su un incontro previsto con la controparte cinese, il presidente Xi Jinping. In questo contesto, in avvio la Borsa di Francoforte segna un +0,61%, a Parigi il Cac40 sale dello 0,43% e a Londra guadagna lo 0,44%.
A sostenere i mercati europei anche le notizie che giungono dal fronte Brexit. Il Telegraph riporta indiscrezioni secondo cui i funzionari di Downing Street avrebbero valutato diverse opzioni, tra cui quella di rimandare la data in cui è previsto il divorzio effettivo del Regno Unito dall’Unione europea, ovvero il prossimo 29 marzo di quest’anno, di almeno due mesi, attraverso l’estensione, dunque, dell’articolo 50 del Trattato di Lisbona. Il Telegraph riporta che il piano messo a punto dalla premier britannica Theresa May include una richiesta formale a Bruxelles, affinché posticipi la Brexit nel caso in cui il sì del Parlamento non dovesse arrivare in occasione del voto previsto per il 12 marzo.