Eurozona: Pmi manifatturiero scivola sotto soglia dei 50 punti a febbraio, minimi da quasi 6 anni
L’attività manifatturiera nell’Eurozona si conferma debole tanto da scivolare in zona contrazione. A febbraio, secondo la lettura preliminare, l’indice Pmi manifatturiero si è attestato a 49,2 punti dai 50,5 punti precedenti. Si tratta dei livelli più bassi degli ultimi 69 mesi, quasi 6 anni. Deluse le attese del mercato che si aspettava un calo contenuto con un indice pari a 50,3 punti. Si ricorda che il Pmi (Purchasing Managers Index) è un indice che nasce da un’indagine condotta sui direttori d’acquisto delle principali aziende del paese per testare le opinioni sull’andamento del comparto. Un valore del Pmi superiore ai 50 punti indica un’economia in espansione mentre un valore inferiore rappresenta una fase di contrazione.