Borse europee aprono deboli, focus su dati macro e negoziati Usa-Cina
le principali borse europee hanno aperto gli scambi fiacche, in scia alla debolezza di Wall Street e ai ribassi dei listini asiatici. In avvio a Francoforte il Dax scivola dello 0,46%, a Parigi il Cac40 segna un +0,04% e a Londra l’indice Ftse100 è piatto con un -0,01%. A pesare sui mercati sono i timori di un eventuale rallentamento dell’economia americana, dopo la diffusione del dato relativo alle vendite al dettaglio Usa, scese a dicembre dell’1,2%. Si è trattato della performance peggiore in un decennio circa. Focus dunque sui numerodi dati in arrivo oggi. In particolare, si segnalano la bilancia commerciale dell’Italia e della zona euro e le vendite al dettaglio in Gran Bretagna. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti verranno diffusi l’aggiornamento sulla produzione industriale e l’indice di fiducia elaborato dall’università del Michigan.
Intanto gli investitori attendono sviluppi nelle trattative Usa-Cina volte a scongiurare l’escalation della guerra commerciale e a raggiungere una intesa. Negoziati di alto livello si stanno svolgendo a Pechino in tal senso. La Borsa Tokyo ha chiuso con l’indice Nikkei in ribasso dell’1,13%, Shanghai e Hong Kong cedono circa 1 punto percentuale.