Parlamento spagnolo boccia proposta manovra Sanchez, Spagna verso elezioni anticipate
Il Parlamento spagnolo ha bocciato la proposta di manovra finanziaria presentata dal governo del premier socialista Pedro Sanchez con ampio margine. Cocente la sconfitta dell’esecutivo a guida PSOE, che rende ancora più concreto il rischio di elezioni anticipate.
I voti contrari sono stati 191, i favorevoli 158. Un astenuto. A pesare sul risultato sono stati i voti delle forze separatiste catalane, ERC e PDeCAT, uniti a quelli del Partito Popolare, di Ciudadanos, Coalición Canaria, Foro Asturias, UPN ed En Marea.
Stando alla stampa locale, gli spagnoli potrebbero ritornare alle urne già il prossimo 28 aprile, prima delle elezioni europee di fine maggio. Si parla tuttavia anche della data del 14 aprile.
Focus anche sullo spread Bonos-BTP che, subito dopo la notizia, è schizzato verso l’alto, guadagnando 100 punti base circa. Dopo l’annuncio dell’esito del voto, le vendite hanno colpito infatti i bond governativi spagnoli.