Ftse Mib avanza ancora, attesa per asta Btp. Corre Azimut
Primi scorci di seduta con segno più per Piazza Affari che cerca di dare seguito al rally delle prime due sedute dell’ottava. L’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,26% a quota 19.857 punti, riavvicinando ulteriormente i massimi annui che stazionano poco sopra quota 20mila punti. I mercati continuano a cavalcare le speranze di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Donald Trump ha dichiarato, in particolare, di essere pronto a posticipare la data in cui scatterebbero gli aumenti dei dazi sulle importazioni cinesi da parte Usa, fissata al 2 marzo.
Sul parterre di Piazza Affari spiccano i rialzi di Azimut che guadagna oltre il 2% dopo che ieri i dati sulla raccolta hanno evidenziato a gennaio afflussi per 554 milioni di euro. Rialzo superiore all’1% per Stm che ieri è avanzata di oltre il 5% portandosi sui massimi dallo scorso ottobre.
Oggi in programma l’asta di Btp a 3 e 7 anni per massimi 4,5 miliardi. Nel dettaglio il Tesoro offrirà titoli a 3 anni per un ammontare compreso tra un minimo di 1,75 mld e un massimo di 2,25 mld, con coupon del 2,30%. Anche il Btp a 7 anni prevede l’emissione di titoli in un range tra 1,75 e 2,25 mld e coupon del 2,50%.