Soros: UE rischia di sbriciolarsi come l’URSS, maggioranza pro-Europa deve svegliarsi
L’Unione Europea rischia di sbriciolarsi come l’Unione Sovietica nel 1991 se i suoi cittadini non si svegliano prima che sia troppo tardi. E’ il duro avvertimento lanciato dal filantropo miliardario George Soros. In un articolo pubblicato su Project Syndicate, il presidente di Soros Fund Management sottolinea come l’Europa “è sonnambula e il popolo europeo deve svegliarsi prima che sia troppo tardi. Se non lo fanno, l’Unione europea farà la fine dell’Unione Sovietica nel 1991. Né i nostri leader né i cittadini sembrano capire che stiamo vivendo un momento rivoluzionario, che la gamma di possibilità è molto ampia e il risultato è altamente incerto”.
“La maggior parte di noi suppone che il futuro assomiglierà più o meno al presente, ma non è necessariamente così – aggiunge Soros – . Il prossimo momento decisivo per l’UE sono le elezioni del Parlamento europeo, che si terranno a maggio”.
“Il primo passo per difendere l’Europa dai suoi nemici, sia interni che esterni, è riconoscere l’entità della minaccia che presentano – conclude Soros – . Il secondo è quello di risvegliare la maggioranza addormentata pro-europea e mobilitarla per difendere i valori su cui è stata fondata l’UE. Altrimenti, il sogno di un’Europa unita potrebbe diventare l’incubo del XXI secolo”.