Piazza Affari e Borse europee attese in calo in avvio, occhio a Unicredit dopo i conti
Si prevede un avvio negativo per Piazza Affari e le principali Borse europee, dopo la chiusura debole di Wall Street ieri sera e i ribassi dei listini asiatici questa mattina. La piazza di Tokyo ha terminato con un -0,59% (mercati cinesi chiusi, in occasione dei festeggiamenti del Capodanno). In controtendenza Sydney che ha chiuso con un balzo superiore all’1% dopo che il governatore della Reserve Bank of Australia, Philip Lowe, ha aperto all’ipotesi di un taglio dei tassi di interesse nel caso in cui la disoccupazione dovesse crescere e il target di inflazione non venisse raggiunto nei prossimi mesi. Rimanendo in tema di banche centrali, oggi è prevista la riunione della Bank of England, la prima del 2019, nel giorno in cui la premier britannica Therese May si recherà a Bruxelles per cercare di riaprire le trattative e modificare l’accordo sulla Brexit, così da riuscire a ottenere l’appoggio del parlamento. Infine la Bce pubblicherà il consueto Bollettino economico mensile.
L’attenzione degli operatori sarà rivolta anche alle nuove stime economiche della Commissione europea dopo che ieri il Fondo monetario internazionale ha pubblicato il rapporto sull’Italia, bocciando alcune misure del governo, come reddito di cittadinanza e quota 100, e criticando l’alto debito del paese. Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha però assicurato che “il debito è pienamente sostenibile” e “non c’è motivo di creare allarmismi”. Importanti e numerosi appuntamenti anche a livello societario, con i conti di Unicredit, Mediobanca e Mps. In uscita anche i risultati trimestrali di Fca e Cnh Industrial.