Consumi: NielsenIQ, italiani prevedono spese più alte per bollette e alimenti
Il 90% degli italiani ha rivalutato le proprie priorità rispetto al periodo precedente alla pandemia e oltre la metà crede che gli impatti economico-sociali causati dal Covid-19, come contagi e restrizioni, continueranno fino al 2023 e oltre. A rivelarlo è un nuovo approfondimento rilasciato oggi da NielsenIQ nel suo studio globale “Consumer Outlook 2022”.
I dati di NielsenIQ rivelano che la salute e il benessere rimangono la preoccupazione principale per i consumatori italiani nel 2022. Il Covid ha inoltre causato uno sconvolgimento economico per molte famiglie italiane. Secondo NielsenIQ, il 24% dei consumatori italiani ha subito la perdita di lavoro o di reddito a causa della pandemia – solo il 7% degli italiani ha affermato di essere riuscito a risparmiare e di sentirsi economicamente più sicuro. I consumatori italiani, dunque, si stanno preparando a un futuro di maggiori incertezze nel 2022, con il risparmio per gli imprevisti (57%) e la sicurezza finanziaria (55%) che sono rispettivamente la quarta e la quinta preoccupazione più importante.
In termini di consumo per il 2022, gli intervistati si aspettano di spendere di più per le utenze, come le bollette di luce, gas e telefono (41%) e per gli acquisti alimentari (22%). Con il continuo pessimismo sulla fine della pandemia, i consumatori italiani credono che spenderanno meno per pasti (51%) e intrattenimento (49%) fuori casa e vacanze all’estero (39%).