Banche a picco con shock recessione, Banco BPM la peggiore. Pesa anche rumor Deusche Bank
Fioccano le vendite sul settore bancario di Piazza Affari dopo i dati Istat che hanno ufficializzato l’ingresso in recessione dell’Italia (-0,2% t/t nel IV trimestre). Si tratta del secondo trimestre consecutivo con crescita negativa e quindi recessione tecnica.
A guidare i ribassi è Banco BPM che cede oltre il 4%, -3,24% Bper e ribassi a ridosso del 3% per Unicredit, Intesa Sanpaolo e Ubi. Molto male anche Poste (-2,16%).
Il settore bancario soffriva già prima del Pil con il rumor su Deutsche Bank che starebbe valutando una fusione intermediata dal governo con la connazionale Commerzbank AG. Un’opzione che, stando a quanto riferisce Bloomberg, potrebbe concretizzarsi entro la metà dell’anno se in questo primo scorcio del nuovo anno non arriveranno segnali di ripresa per la maggiore banca tedesca. Domani sono attesi i conti del quarto trimestre.