Finanza Notizie Italia Immobiliare: le 10 città d’Europa dove investire, Milano e Roma fuori dalla top ten

Immobiliare: le 10 città d’Europa dove investire, Milano e Roma fuori dalla top ten

16 Gennaio 2019 16:17

Gli investimenti immobiliari mantengono il loro appeal anche nel 2019, per assicurarsi un rendimento a lungo termine in un contesto geopolitico ed economico più incerto. Ma non tutte le città offrono le stesse opportunità ed è bene dunque fare una selezione. E’ quanto emerge dall’Emerging Trends in Real Estate Europe 2019, il rapporto annuale, pubblicato congiuntamente dall‘Urban Land Institute e PwC, che raccoglie le opinioni di oltre 885 professionisti immobiliari in Europa, provenienti da 22 Paesi.

Le 10 città europee su cui investire nel mattone
Dalla ricerca emerge che Lisbona conquista dieci posizioni classificandosi al primo posto, con gli intervistati che hanno elogiato la qualità della vita e la leadership politica della città. Seguono Berlino, Dublino, Madrid e Francoforte. Le più affermate città tedesche dominano ancora la top ten, con Berlino in seconda posizione seguita da Francoforte, Amburgo e Monaco rispettivamente al quinto, settimo e decimo posto. Tuttavia, secondo alcuni intervistati, la popolarità di queste città sta cominciando a risentirne a causa di investimenti troppo cari in queste località. Il resto della top ten è in gran parte costituito da città, come Madrid, Amsterdam, Vienna e Dublino che ottengono risultati positivi sui fondamentali immobiliari e sulle prospettive di crescita delle locazioni, ed in molti casi anche sulla qualità della vita, sulla connettività, sul potenziale di innovazione e sull’attrattiva dei talenti.

E in Italia?
In Italia, Milano è la città che attrae maggiormente gli investitori, anche se perde tre posizioni in classifica, scivolando al 20esimo posto, probabilmente per effetto delle elezioni del 2018, che hanno portato alla formazione di un governo di coalizione populista ed euroscettico. Ciò nonostante, il profilo globale di Milano attira ancora i retailer internazionali. Basti pensare anche alle ultime aperture, da Starbucks al primo negozio NBA, mentre Apple ha aperto un flagship store nel centro città e nel corso dell’anno è prevista l’apertura del primo negozio italiano di Uniqlo. Inoltre, l’affitto residenziale in tutte le sue forme sarà un’opportunità in città nei prossimi anni, a causa del divario tra offerta e domanda.

Roma si conferma stabile al 28° posto. Gli intervistati vorrebbero investire su Roma, ma la visione prevalente è che la città sia troppo complessa e imprevedibile. I rendimenti a Roma, però, offrono un premio di 50-75 punti base rispetto a Milano. Diversi investitori internazionali si sono diretti verso edifici da convertire a residenziale. Come destinazione turistica, Roma rimane infatti il più grande mercato in Italia per transazioni alberghiere, con il 20 percento del totale degli scambi nell’ultimo anno.