Anche UBI Banca non si attende impatti significativi da raccomandazioni Bce su NPL
UBI Banca non si attende impatti significativi su conti 2018 e obiettivi del piano industriale 2019-2020 dalle raccomandazioni inviate dalla BCE alle banche vigilate in merito al progressivo raggiungimento nei prossimi anni di un grado di copertura dello stock di crediti deteriorati in linea con quello indicato per i flussi nell’Addendum alle Linee Guida della BCE sui crediti deteriorati a decorrere dal 1° aprile 2018.
L’istituto bergamasco argomenta – come sottolineato recentemente da fonti vicine all’autorità di vigilanza, richiamando precedenti comunicazioni – che le raccomandazioni sono formulate tenendo conto delle specificità di ciascuna banca.
La Bce, stando alle indiscrezioni stampa odierne, avrebbe inviato lettere a tutte le banche italiane, con la richiesta di azzerare gli NPL entro sette anni.
Anche Intesa Sanpaolo questa mattina ha detto di non attendersi impatti significativi da raccomandazioni Bce sui crediti deteriorati.