Carige: Boccia (Pd), Di Maio vuole farne banca dello Stato per dare mutui a tutti? Inizi con Mps
Tiene banco l’ipotesi nazionalizzazione di Banca Carige, con il vice premier Luigi Di Maio che ieri ha palesato l’intenzione, nel caso lo Stato sia costretto a entrare nel capitale della banca ligure, di sfruttare l’istituto per dare crediti alle impresee migliorare i mutui alle famiglie. Una sorta di banca dello Stato.
“Di Maio dice che se il governo interviene in Carige lo farà per nazionalizzarla e, da quel momento in poi, la banca erogherà mutui e prestiti a tutti? Una banca statale ce l’ha già ed è MPS, potrebbe iniziare subito a fare quello che dice”, attacca Francesco Boccia, deputato PD e candidato alla segreteria del Partito Democratico. “Peccato che tra la vita reale e la propaganda c’è di mezzo il mare che, in questo caso, si chiama verità, aggiunge Boccia intervenuto a Radio Cusano Campus.
L’esponente del Pd parla anche della questione obbligazionisti, con Carige che non ha obbligazioni subordinate sul mercato: “I bond subordinati che nel 2017 furono convertiti in obbligazioni senior hanno già perso fino al 70%. Oggi non rischiano ancora in caso di salvataggio pubblico perché le obbligazioni sono senior e quindi protette. Gli azionisti, invece, hanno di fatto già perso perché le azioni Carige non valgono più nulla. Il decreto Carige è uguale al decreto Gentiloni”.