Abramovich, Disney, Brin, Gross e ora Bezos: con il divorzio non sarà più l’uomo più ricco del mondo
Jeff Bezos, l’uomo più ricco del mondo divorzia dalla moglie MacKenzie Tuttle dopo 26 anni di matrimonio e quattro figli. Ad annunciarlo su Twitter lo stesso fondatore di Amazon. “Abbiamo deciso di continuare le nostre vite come amici. Ci riteniamo estremamente fortunati a esserci incontrati. Abbiamo avuto una vita meravigliosa come coppia sposata e abbiamo un grande futuro davanti a noi. Anche se l’etichetta è diversa, restiamo una famiglia” ha scritto Bezos.
Bezos e gli altri divorzi stellari
Quello dei Bezos è l’ultimo di una lunga serie di divorzi a cifre stellari che hanno caratterizzato il panorama finanziario mondiale. Come quello annunciato nel 2017 dagli ex coniugi Abramovich che hanno siglato un accordo da 300 milioni di dollari, non conosciuto invece il valore dell’accordo siglato tra il co-fondatore di Google Sergey Brin e Anne Wojcick. Ammonta a 600 milioni invece il divorzio tra Roy E. Disney, nipote del fondatore della casa di animazione Walt Disney, tra le prime 500 aziende secondo Forbes e a 13,3 miliardi invece quello del fondatore di Pimco Bill Gross che nel 2016 ha divorziato dalla moglie Sue.
Bezos: perde lo scettro di uomo più ricco del mondo?
Con un patrimonio stimato di 137 miliardi di dollari secondo il Bloomberg Billionaires Index, con l’annuncio del divorzio Bezos rischia di perdere il primato di uomo più ricco del mondo. Bezos e la ex consorte non hanno firmato accordi prematrimoniali ma stando alla legge dello stato di Washington dove risiedono, in assenza di accordi, i guadagni e i debiti devono essere spartiti in parti uguali, in comunione dei beni. In questo caso circa 68 milioni a testa: non solo andranno spartite le azioni di Amazon ma numerose altre partecipazioni di Bezos, la Blue Origin e il Washington Post. Bezos rischia così di non essere più l’uomo più ricco del mondo mentre la sua ex potrebbe conquistare il primato al femminile, riuscendo a scalzare dal podio attuale Alice Walton, figlia di Sam, fondatore della grande catena di distribuzione Walmart che vanta un patrimonio di 46 miliardi di dollari contro i 68 che andrebbero alla ex di Bezos.
Ma veramente Bezos si lascerà sfuggire la metà del suo patrimonio? Ancora non sono noti i contorni della vicenda e gli avvocati dicono probabilmente che Jeff Bezos individuerà un modo per mantenere il potere di voto su Amazon. David Starks, avvocato divorzista di Seattle alla Cnbc ha affermato che una divisione equa non significa sempre che le attività saranno divise in 50/50. Dal lato degli azionisti, la preoccupazione più grande è come il divorzio possa influire sul controllo della società da parte di Jeff Bezos. Secondo Jordan Neyland, un assistente professore di diritto alla George Mason University che ha scritto sul tema dei divorzi dei CEO, in genere gli amministratori delegati evitano di suddividere le proprie azioni lasciando altri beni ai propri coniugi, ad esempio immobili e altre proprietà. Ma per i Bezos, come precisa Neyland, tutta la ricchezza è in Amazon il che potrebbe significare che il sito di e-commerce potrebbe aver bisogno di trovare una nuova struttura per garantire che Jeff Bezos abbia ancora potere di voto con le sue azioni, ha detto Neyland.