Cina, economia rallenta. Moody’s: Pechino potrebbe varare misure stimolo mai testate prima d’ora
Il rallentamento dell’economia cinese porterà Pechino a promuovere misure di stimolo mai testate in precedenza. E’ quanto ritiene Christian Fang, analista senior di Moody’s.
Intervistato dalla Cnbc, Fang ha detto che Moody’s “prevede che la crescita cinese rallenterà al ritmo del 6%” del Pil.
Da segnalare che nella giornata di ieri la stampa locale ha riportato che la Cina sarebbe pronta a concedere maggiori agevolazioni fiscali a favore delle piccole aziende. Lo scorso venerdì, invece, la People’s Bank of China – banca centrale della Cina – aveva annunciato il taglio delle riserve obbligatorie per le banche di 1 punto percentuale, permettendo così agli istituti di erogare più prestiti ai clienti.
Alcuni esperti stanno facendo notare come la guerra commerciale in corso contro gli Usa di Donald Trump costringerà alla fine la Cina a smorzare la battaglia contro la crescita del debito, e altri sottolineano come Pechino dovrebbe fare di più per contrastare la debolezza della sua economia.
“Da un lato – ha detto Fang – continua la campagna di de-risking e di deleveraging. Allo stesso tempo, la politica sembra spostarsi leggermente anche verso misure a sostegno della crescita”.