Ires e no-profit, Luigi Di Maio: “Norma va cambiata nel primo provvedimento utile”
La norma sulla tassazione dell’Ires per gli enti no profit “va cambiata nel primo provvedimento utile. Così il vicepremier Luigi Di Maio in una nota rassicura sulla questione Ires sugli enti di volontariato.
La misura inserita nella manovra e che ha causato forti polemiche prevede il raddoppio dell’Ires, l’imposta sul reddito delle società, per gli enti del no profit, facendo tornare l’aliquota al 24% per enti e istituti di assistenza sociale, società di mutuo soccorso, enti ospedalieri, enti di assistenza e beneficenza, e così via. Dopo le polemiche ricevute il governo decide di fare marcia indietro. “Si volevano punire coloro che fanno finto volontariato ed è venuta fuori una norma che punisce coloro che hanno sempre aiutato i più deboli” scrive Di Maio in una nota. “Non possiamo intervenire nella legge di bilancio perché si andrebbe in esercizio provvisorio. Ma prendo l’impegno di modificarla nel primo provvedimento utile” continua Di Maio. “Inoltre, abbiamo sentito la comunità dei Frati di Assisi, che ringraziamo per il loro instancabile impegno, e li incontreremo quanto prima”, conclude.