Fatturazione 28 giorni: Consiglio di Stato congela i rimborsi previsti entro fine mese
Rimborsi congelati sulle bollette a 28 giorni. Il Consiglio di Stato si è pronunciato oggi con quattro ordinanze sulla questione della fatturazione a 28 giorni, decidendo di sospendere l’ordine dell’Agcom di rimborsare gli utenti entro il 31 dicembre per i giorni illegittimamente erosi a seguito della fatturazione a 28 giorni e non mensile. Il Consiglio di Stato ha ritenuto opportuno concedere la sospensiva in attesa di conoscere nel dettaglio le motivazioni della sentenza di primo grado del Tar del Lazio, non ancora depositate, accogliendo le richieste avanzate da Telecom Italia, Vodafone, Wind Tre e Fastweb.
Gli operatori dovevano posticipare la data di decorrenza della fattura per un numero di giorni pari a quelli illegittimamente erosi (eventualmente spalmati su più fatture). In particolare, i giorni di rimborso che ciascun operatore doveva riconoscere in fattura doveva riguardare il periodo compreso tra il 23 giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione su base mensile, ossia i primi giorni di aprile 2018. A questo punto, i consumatori non vedranno risolta la questione anche ben oltre il 31 marzo 2019.