Piazza Affari interrompe striscia positiva, Ftse Mib torna sotto 19mila punti
Chiusura d’ottava debole per Piazza Affari complice il ritorno del sentiment negativo sui mercati. A pesare questa volta sono i deboli dati cinesi su produzione industriale e vendite al dettaglio, che fanno temere un rallentamento della seconda maggiore potenza economica mondiale.
Per l’Italia è arrivato l’ennesimo taglio delle stime con Bankitalia che vede il PIL salire dello 0,9% nel 2018.
L’indice Ftse Mib ha chiuso in flessione dello 0,72% a quota 18.,910 punti. L’indice guida milanese veniva da una serie di sedute positive in scia anche all’allentarsi delle tensioni sul fronte spread.
Tra i peggiori performer di giornata figurano UBI Banca, Brembo e Tenaris con cali superiori al 2 per cento. Tra le banche Bper ha ceduto l’1,55% nonostante il nuovo impegno sul derisking con l’obiettivo di cedere sofferenze per oltre 1 miliardo nel corso del 2019.