RC Auto: spread prezzi Nord-Sud fino a 236 euro, boom scatola nera in Campania
In Italia sono oltre 2,8 milioni le auto che viaggiano senza assicurazione, circa il 6,3% del totale e nel sud si toccano record del 10%. I dati sono quelli emersi nel corso del convegno nazionale “La sicurezza stradale: tra esigenze di sicurezza, tecniche investigative e tutela amministrativa”, organizzato a Cagliari dalla Polizia stradale e a cui hanno preso parte l’Ania, l’associazione nazionale fra le imprese assicurative, e il vicecapo della Polizia, Luigi Savina. “Riteniamo che sottoscrivere un contratto per l’assicurazione auto sia, prima di tutto, un atto di civiltà” ha detto Umberto Guidoni, Segretario Generale della Fondazione ANIA che con l’occasione annuncia l’avvento del progetto Plate Check che prevede la fornitura alle pattuglie di ben 120 kit del sistema Street Control, un dispositivo che riconosce automaticamente le targhe delle automobili e ne verifica immediatamente la presenza o meno della copertura assicurativa.
Ivass: i prezzi in media dellRc auto nel terzo trimestre
Ma quanto costa l’Rc Auto? Il prezzo medio effettivamente pagato per la garanzia Rc auto nel terzo trimestre del 2018 è pari a 419 euro, con il 50% degli assicurati che paga meno di 376 euro. A dirlo l’Ivass che anticipa alcune informazioni sull’andamento dei prezzi per la garanzia Rc auto nel terzo trimestre 2018, di prossima pubblicazione nel Bollettino Statistico Iper. Dall’indagine in particolare emerge che la variazione del prezzo medio su base annua è lievemente negativa (-0,3%) e prosegue, quindi, sia pure in rallentamento, il trend di riduzione dei prezzi di medio-lungo periodo. Penalizzati gli assicurati di età inferiore a 25 anni che rappresentano l’1,4% del campione e pagano un prezzo medio associato ai contratti stipulati dagli assicurati particolarmente elevato, pari a 745 euro. A livello regionale emerge una certa differenziazione dei prezzi con la Campania in testa con prezzo medio pari a 539 euro contro 303 euro della Valle d’Aosta. Il differenziale tra la provincia con i prezzi medi più elevati (Napoli) e quella con i prezzi medi più bassi (Oristano), pari a 336 euro, si è ridotto su base annua del -1% (4 euro).
Scatola nera: solo il 20,6% dei contratti la prevede
In merito poi alla scatola nera, un dispositivo essenziale per determinare le dinamiche di un sinistro la cui installazione prevede clausole di riduzione del premio, dall’indagine dell’Ivass emerge che solo il 20,6% dei contratti prevedono la presenza della scatola nera. Non si registrano significative variazioni nelle installazioni della scatola nera su base annuale e trimestrale. La diffusione della scatola nera nei contratti è assai eterogenea su base territoriale e si va dal boom della provincia di Caserta (60,6%) al minimo di quella di Bolzano (3%).