Piazza Affari e Borse europee attese in calo in avvio, attenzione ai titoli auto
Si prevede un avvio di seduta in calo per Piazza Affari e le Borse europee dopo i recenti guadagni e in scia alla debolezza di Wall Street, che ieri sera ha chiuso contrastata, e alle vendite dei listini asiatici di questa mattina. La piazza azionaria di Tokyo ha terminato con una flessione del 2%. Sotto pressione anche Hong Kong e Shanghai, dopo la pubblicazione dei dati cinesi relativi alla produzione industriale e alle vendite al dettaglio, peggiori delle attese.
Intanto dalla Francia giungono nuove notizie negative. Secondo Les Echos, Parigi rischia di fare nel 2019 un deficit-Pil che potrebbe essere superiore al 3,6%, ben oltre la soglia del 3% fissata dalle regole europee. Il governatore della Banque de France ha detto che più le proteste dei gilet gialli andranno avanti, maggiore sarà l’impatto negativo sull’economia francese. Il caso francese si aggiunge all’incertezza legata all’Italia sulla Manovra 2019. Secondo le ultime indiscrezioni di stampa, la Commissione europea chiederebbe di più all’Italia, considerando la proposta di un taglio del target sul deficit-Pil per il 2019, dal 2,4% al 2,04%, insufficiente. Le trattative andranno avanti fino a domenica, di conseguenza, l’annuncio di un’eventuale soluzione potrebbe arrivare all’inizio della prossima settimana.
Oggi è la giornata degli indici Pmi manifatturiero e servizi dei principali paesi europei e dell’intera Eurozona relativi al mese di dicembre. L’agenda macro odierna prevede inoltre l’inflazione, gli ordinativi e il fatturato in Italia. Dagli Stati Uniti in arrivo le vendite al dettaglio e la produzione industriale. Tra i titoli, attenzione al comparto auto nel giorno delle immatricolazioni in Europa.