GAM: tonfo del titolo (-30%) dopo stop dividendi nel 2018
GAM, società di gestione patrimoniale indipendente globale, ha presentato oggi un ampio piano di ristrutturazione, oltre a proporre una sospensione dei dividendi nel 2018. Alla Borsa di Zurigo il titolo è crollato con un calo di quasi il 30%.
È stato lanciato oggi un programma di ristrutturazione che interessa l’intero Gruppo per migliorare l’efficienza, supportare la profittabilità e semplificare l’organizzazione, riposizionando GAM per la crescita futura tramite una riduzione dei costi relativi a personale e spese generali prevista pari ad almeno 40 milioni di franchi svizzeri entro la fine del 2019.
Per l’anno in corso, si legge in una nota, la perdita netta stimata è di circa 925 milioni di franchi. Da sottolineare che questa cifra è stata calcolata secondo i principi IFRS e che è dovuta in buona parte alle svalutazioni previste relativamente all’avviamento (goodwill) del Gruppo (885 milioni di franchi). Tuttavia, tali svalutazioni non hanno un impatto a livello del capitale netto tangibile e di liquidità, in quanto la riduzione è relativa all’avviamento d’azienda, o goodwill, che si riferisce al valore intangibile della società stessa.
Inoltre, GAM prevede che i risultati finanziari nel 2019 saranno considerevolmente al di sotto dei risultati del 2018.
In tale contesto, il cda prevede di proporre agli azionisti di non distribuire dividendi nel 2018 in modo tale da accelerare il programma di ripristino del capitale, rivedendo la politica sui dividendi per il 2019 e oltre per fissare come obiettivo minimo la distribuzione del 50% dell’utile netto.