Rivoluzione digital: 11 milioni di italiani usano un servizio Fintech o Insurtech
Undici milioni gli italiani che nel 2018 hanno usato almeno un servizio Fintech o Insurtech, circa il 25% della popolazione di età compresa fra i 18 e i 74 anni, il 54% in più rispetto al 2017. Questi i dati che emergono dalla ricerca condotta dall’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano e realizzata in collaborazione con Nielsen Italia su un panel di 1.515 persone rappresentativo della popolazione attiva su internet.
Tra i servizi più usati vince il Mobile Payment
Se l’innovazione digitale sta rivoluzionando il sistema finanziario e assicurativo italiano, la conferma arriva dai numeri della ricerca. I servizi più apprezzati dagli utenti sono la possibilità di gestire i sinistri da smartphone, l’attivazione di assicurazione istantanee e l’accesso a un finanziamento da smartphone o Pc, mentre più freddo l’entusiasmo per il lending, crowdfunding e chatbot. I servizi più utilizzati? Quelli di Mobile Payment (16%), utilizzati per gestire il proprio budget personale o familiare (15%, in crescita di 10 punti percentuali rispetto al 2017) e i servizi per trasferimenti istantanei di denaro tra privati (12%, in crescita di otto punti rispetto al 2017). Gli istituti finanziari continuano a nutrire la fiducia degli italiani, raccogliendo le preferenze del 73% degli utenti per i finanziamenti e del 65% per la gestione del risparmio. Ben il 73% inoltre ha intenzione di affidarsi per un finanziamento agli istituti finanziari anche in futuro, una percentuale in netto aumento rispetto alle altre categorie come produttori di Smartphone e Tablet, siti di eCommerce, OTT, catene di supermercati, operatori di telefonia, associazioni di categoria, startup. Ma nonostante la promozione da parte degli utenti per i servizi Fintech e Insurtech, arrivano anche chiare richieste di miglioramento dell’offerta di servizi finanziari come rileva Marco Giorgino. “Per il 67% sono fondamentali servizi di base gratuiti, circa metà chiedono trasparenza negli investimenti, velocità nelle operazioni o la possibilità di incontri di persona nei casi più complessi”.
Il 55% delle PMI usa APP mobile per interagire con gli istituti finanziari
Guardando ad altri dati della ricerca, nel 2018 si contano 1.210 startup Fintech & Insurtech a livello globale con almeno 1 milione di dollari di finanziamento, in forte aumento (+66%) rispetto a due anni fa e capaci di raccogliere 43,7 miliardi di dollari, contro i 25,7 del 2017 (+70%). Guardando all’Italia, dalla ricerca emerge che oltre metà delle PMI italiane (il 55%) interagisce già con gli istituti finanziari tramite un’APP per Smartphone, mentre il 92% lo fa tramite PC. A parte questi numeri incoraggianti però le Pmi acquistano ancora coperture assicurative ancora prevalentemente con modalità tradizionali: solo il 15% ha comprato una copertura online in totale autonomia, ma l’80% potrebbe già gestire tutti i servizi assicurativi di base con sistemi digitali.
“Il digitale sta rivoluzionando l’ecosistema finanziario italiano, favorendo la nascita di attori innovativi, facendo emergere nuove esigenze della clientela e nuove forme di relazione tra utenti, imprese, istituti finanziari e assicurativi” afferma Marco Giorgino, Responsabile scientifico dell’Osservatorio Fintech & Insurtech che lancia un appello all’ecosistema finanziario: “Deve accelerare il processo di trasformazione digitale per non farsi trovare impreparato: è necessario approfittare delle opportunità offerte da nuove tecnologie come la blockchain o le piattaforme di Robo Advisor, per proporre nuovi servizi di valore. Banche e assicurazioni possono rispondere alle sfide della trasformazione digitale mettendo l’innovazione al centro delle strategie e puntando sulla costante collaborazione con altri attori”.