Piazza Affari ritrova smalto dopo batosta della vigilia, bene banche e oil
Primi scorci dell’ultima seduta della settimana con segno più per Piazza Affari. Il FTse Mib sale di oltre l’1% a 18.832 punti cercando di risollevare la china dopo il tracollo di oltre il 3,5 per cento della vigilia in scia alle tensioni sui mercati a seguito del caso Huawei (Usa hanno fatto arrestare in Canada il direttore finanziario di Huawei, Wanzhou Meng, figlia del fondatore del colosso cinese).
Molto bene i titoli del settore bancario con Banco BPM in ascesa del 2,2%, oltre +1% per le big Intesa e Unicredit.
In risalita anche i titoli oil con Eni a +1,24% e Saipem a +1,4% dopo la debolezza di ieri in scia al nuovo scrollone al ribasso del prezzo del petrolio.
Oggi riflettori sui dati relativi al mercato del lavoro Usa: tasso di disoccupazione, non-farm payrolls e salari relativi al mese di novembre.