Piazza Affari e Borse europee attese in calo in avvio, attenzione a Tenaris
Piazza Affari e le principali Borse europee dovrebbero aprire la seduta odierna in territorio negativo, proseguendo le vendite di ieri. Questa mattina le piazze dell’area Asia-Pacifico hanno imboccato la via dei ribassi con l’indice Hang Seng di Hong Kong che capitola durante la sessione di oltre -2,6%. Il peggioramento del sentiment, oltre al sell off sulle borse a livello globale, si spiega anche con i timori degli investitori su nuove tensioni tra Washington e Pechino: timori più che giustificati, se si considera che gli Usa hanno fatto arrestare al Canada il direttore finanziario di Huawei, Wanzhou Meng, che è anche figlia del fondatore del colosso cinese produttore di smartphone e prodotti elettronici. Tokyo ha chiuso in calo dell’1,91%.
In Italia il focus rimane sulla trattativa con l’Ue per scongiurare una procedura d’infrazione. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, ha confermato che la risposta alla Commissione europea con nuova versione della manovra sarà inviata entro il 19 dicembre. Intanto ieri sera è arrivata la nota di Fitch, che ha tagliato le stime di crescita dell’Italia per il 2018 a +1% dal precedente +1,2% e per il 2019 da +1,2% a +1,1%.
La giornata sarà movimentata da numero indicazioni macro, provenienti soprattutto dagli Stati Uniti che recuperano il calendario dopo la pausa di ieri per il lutto nazionale per la morte di George Bush senior. In programma quindi il sondaggio ADP sugli occupati, come anticipazione dei più importanti dati sul mercato del lavoro in uscita domani. E poi la bilancia commerciale, gli ordini di beni durevoli e l’indice Ism non manifatturiero. Tra i titoli di Piazza Affari, attenzione a Tenaris su cui potrebbero pesare ancora gli sviluppi sul caso di corruzione in Argentina che vede coinvolto il presidente e amministratore delegato Paolo Rocca. Si segnala che il debutto di Italian Exhibition Group (Ieg) a Piazza Affari, previsto per oggi, è stato congelato in attesa di condizioni di mercato più favorevoli.