La Fed spinge le Borse, ma arrivo dazi su auto potrebbe rovinare la festa (analisti)
La Federal Reserve Usa potrebbe rallentare il suo ciclo di rialzi del tasso d’interesse. A far intendere questo cambio di rotta sono stati alcuni passaggi del discorso del presidente della Fed Jerome Powell che ha provocato un balzo in avanti dei mercati ( Dow Jones Industrial Average e l’S&P 500 hanno guadagnato rispettivamente il 2,50% e il 2,30%, mentre il Nasdaq è lievitato del 2,95%).
“Malgrado l’ottimismo, rimaniamo prudenti – asserisce Vincent Mivelaz, analista di Swissquote – perché l’introduzione di dazi del 25% sulle auto potrebbe rovinare la festa globale. Potrebbero generare un aumento dell’inflazione, tassi d’interesse più alti e un dollaro più forte. I tassi d’interesse USA potrebbero avvicinarsi a livelli “neutrali” (vicini al 3%)”. Maggiori dettagli arriveranno con l’odierna pubblicazione dei verbali della riunione dell’8 novembre del Comitato per il Mercato Aperto della Fed (FOMC).