Di Maio: ‘non venderemo gioielli di Stato’. Parla di spread e manovra e commenta flop asta BTP Italia
“Non stiamo parlando di asset strategici, di gioielli di Stato, stiamo parlando principalmente di immobili o partecipazioni inutili come quelle che si facevano negli anni per fare un favore al politico o a qualche lobby”. Così il vicepremier pentastellato Luigi Di Maio, alla domanda se lo Stato venderà alcune sue partecipazioni, in base al maxi piano di privatizzazioni contenuto nella manovra M5S-Lega.
Di Maio ha parlato a margine del Samsung Business Summit, si è limitato a dire: “presto avrete tutti i dettagli di questa operazione”.
Il vicepremier ha parlato anche di spread e di legge di bilancio, dopo la bocciatura arrivata dalla Commissione europea. Ribadito quanto detto più volte in precedenza, ovvero che quando la legge di bilancio “sarà approvata definitivamente entro fine anno e si vedranno le nuove misure” i mercati “capiranno”.
“Quando dico che i mercati capiranno non dico che dovranno farsene una ragione. Dico che questi sono stati giorni di tensione con Bruxelles, stava per arrivare la procedura di infrazione, sono giorni in cui la manovra è ancora in discussione, quindi si può avere il timore che possa partire un emendamento in aula che possa peggiorarla”.
Mentre sul flop dell’asta del BTP Italia, che ha confermato la seconda emissione peggiore di sempre: “erano i giorni in cui si parlava della procedura di infrazione, è logico che in quei giorni i mercati stavano a guardare, adesso vedrete che le cose potranno migliorare, sono molto fiducioso”.