Piazza Affari e Borse europee potrebbero tentare il rimbalzo, attenzione a Generali
Piazza Affari e le Borse europee dovrebbero aprire sopra la parità, nel tentativo di rialzare la testa dopo un martedì nero. Ieri l’indice Ftse Mib ha chiuso con un ribasso dell’1,87% riportandosi vicinissimo ai minimi pluriennali toccati a ottobre. Il tentativo di rimbalzo sarà arduo, viste le crescenti tensioni su più fronti che alimentano l’avversione al rischio degli investitori. A Wall Street prosegue il sell-off: ieri il Dow Jones ha azzerato i guadagni del 2018, crollando di oltre 551 punti a 24.465,64 punti, l’S&P500 ha perso l’1,8%. A questo punto, dall’inizio dell’anno, il Dow e l’S&P500 sono in calo rispettivamente dell’1,03% e dell’1,19%. Il Nasdaq è scivolato dell’1,7% a 6.908,82, con i titoli FAANG (Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google) che hanno chiuso tutti in mercato orso, in calo di oltre -20% dal record testato nelle ultime 52 settimane. Intonazione negativa anche in Asia, dove Tokyo ha chiuso in ribasso dello 0,35%.
Oggi è una giornata cruciale per l’Italia. La Commissione europea infatti si pronuncerà sulla legge di bilancio e con molta probabilità farà le prime mosse in direzione di una procedura di deficit eccessivo, con focus sull’incapacità del paese di ridurre il proprio debito. Nel giorno del verdetto di Bruxelles, l’Istat pubblicherà le prospettive economiche dell’Italia. Attesa la chiusura dell’offerta della quattordicesima tranche del Btp Italia. Tra i titoli di Piazza Affari, attenzione a Generali nel giorno di presentazione del nuovo piano strategico.