Tria fa scaldare lo spread che si avvicina ai massimi pluriennali
Le parole del ministro dell’economia Giovanni Tria in occasione della riunione straordinaria dell’Eurogruppo dedicata all’Unione monetaria non aiutano lo spread che, nel tardo pomeriggio, si posiziona a 321 punti base in aumento di quasi 10 punti rispetto alla chiusura di ieri, con il rendimento del Btp decennale al 3,59%. Non sono lontani i massimi pluriennali toccati lo scorso 18 ottobre a quota 326 pb.
Tria ha parlato di un parallelismo tra l’Italia e la Francia: “Negli ultimi anni la Francia ha avuto un deficit che si è confermato sempre più alto rispetto a quello dell’Italia, e così continua a essere”, ha detto Tria.
“I piani dell’Italia (sulla legge di bilancio) non cambiano”, ha ribadito, aggiungendo che il fatto che negli ultimi anni il deficit della Francia sia cresciuto più di quanto abbia fatto quello dell’Italia “dovrebbe essere preso in considerazione” dall’Unione europea.