Wall Street, verso un avvio in rosso. Focus su Nasdaq e comparto tech
Si preannuncia un avvio di contrattazioni in calo per Wall Street. In attesa dell’opening bell, che suonerà come di consueto alle 15.30, il future sull’indice Dow Jones e sull’S&P 500 mostrano un ribasso rispettivamente dello 0,71% e dello 0,64%, mentre il contratto sul Nasdaq lascia sul terreno l’1,22 per cento.
Restano ancora in primo piano i titoli del comparto tecnologico, sotto il peso dei timori per una debolezza della domanda globale di chip. Dopo le preoccupazioni che si sono scattate nei giorni scorsi sui fornitori di Apple, che potrebbero dover fare i conti con un rallentamento delle richieste di iPhone, si sono aggiunti anche i warning di Nvidia e Applied Materials. I due big Usa dei semiconduttori hanno riportato conti trimestrali inferiori alle attese e snocciolato previsioni deboli per il trimestre in corso.
A livello macro, attesa in particolare per il dato sulla produzione industriale di ottobre che verrà diffuso alle 15.15 (ora italiana).
Tra i temi caldi, oltre al caos Brexit, anche quello dei dazi tra Usa e Stati Uniti. “La questione commerciale Usa-Cina rimane ancora fluida con dichiarazioni contrastanti da parte di esponenti governativi”, segnalano gli esperti di Mps Capital Services.