Boccia: chiedere in giro di acquistare Btp non è l’ideale
Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ritiene che l’unica via per convincere gli investitori a comprare i titoli di Stato italiani è rafforzare la percezione di Paese solido e competitivo. “Non credo che sia l’ideale andare a chiedere ad altri la cortesia di acquistare i titoli pubblici italiani”, ha detto il numero uno di viale dell’Astronomia facendo indirettamente riferimento al possibile appoggio di Putin per l’acquisto di Btp.
“Noi dovremmo fare in modo che il mondo compri i nostri titoli perché siamo un Paese sicuro e competitivo. Non dobbiamo chiedere cortesie a nessuno per una questione di identità nazionale”, afferma il Presidente di Confindustria a Focus Economia su Radio 24. “La procedura di infrazione ci sarà perché abbiamo sforato e che ciò non diventi l’alibi per una campagna elettorale per chiudersi – aggiunge Boccia – Occorre riformare l’Europa e se si vuole vincere questa sfida bisogna crescere, perché se cresciamo dimostriamo che la regola si può anche cambiare. Ed è inutile cercare le colpe in altri. Basterebbe guardarsi allo specchio”.