Eni: utile netto vola nel terzo trimestre. Descalzi: “eccellente generazione di cassa”
Eni archivia il terzo trimestre dell’anno con risultati in forte crescita e migliori delle attese. In particolare, il gruppo di San Donato Milanese ha visto l’utile netto balzare a 1,53 miliardi di euro rispetto ai 344 milioni del penultimo trimestre 2017, mentre l’utile netto rettificato è salito a quota 1,39 miliardi dai 229 milioni del corrispondente periodo nel 2017 (consensus Bloomberg a 1,04 miliardi di euro). In forte crescita anche il risultato operativo adjusted che è balzato a 3,3 miliardi, “trainato dalla solida performance della E&P che ha conseguito circa 2 miliardi di incremento (quasi il triplo) per effetto del rafforzamento dello scenario petrolifero (+45% l’incremento del riferimento Brent in dollari) e del maggiore contributo di produzioni a più elevato profit per boe”. Nei primi nove mesi dell’anno l’utile è volato a 3,73 miliardi, registrando una crescita del 181 per cento.
“Sono particolarmente soddisfatto dei risultati del trimestre che ci hanno consentito di produrre una generazione di cassa eccellente”, ha commentato Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, sottolineando che “tutti i business hanno operato bene, con un Upstream che mette in luce la sua piena capacità di monetizzare scenari favorevoli dei prezzi degli idrocarburi e soprattutto di incrementare il valore anche a scenari costanti”.