ePrice: trattive con Negma finalizzate a operazione finanziamento e ricapitalizzazione
Il consiglio di amministrazione (cda) di ePrice ha esaminato i dati consolidati relativi al bilancio 2020, e ne ha rinviato l’approvazione in pendenza di trattative in corso. Il board della società ha preso atto di una manifestazione d’interesse pervenuta da parte di Negma Group finalizzata al risanamento di ePrice. In particolare, la manifestazione d’interesse prevede una ripatrimonializzazione della società. Tale manifestazione di interesse, si legge nel comunicato, prevede l’avvio di una light due diligence da completarsi entro il 31 gennaio 2022 e la richiesta di un periodo di esclusiva sino al 15 febbraio 2022 per definire termini e condizioni di un accordo definitivo.
Il cda valutata positivamente la manifestazione di interesse ne ha deliberato la sottoscrizione, concedendo a Negma il periodo di esclusiva sino al 15 febbraio 2022. “Tenuto conto della rilevanza dell’esito delle suddette trattative per il reperimento di risorse finanziarie e per continuare ad operare come un’entità in funzionamento, preso atto dei risultati consolidati del bilancio 2020 (non assoggettati a revisione contabile), il consiglio di amministrazione ha ritenuto opportuno rinviare l’approvazione dei dati consolidati del bilancio 2020 e qualsiasi ulteriore decisione, in attesa della definizione delle trattative con Negma”, spiega la società aggiungendo che “al fine di preservare il diritto di informativa del mercato, il consiglio di amministrazione ha comunque deliberato di rendere disponibili al pubblico con il presente comunicato i dati significativi consolidati del bilancio 2020, non assoggettati a revisione contabile, redatti sul presupposto della continuità aziendale”. Si segnala che i suddetti dati potrebbero subire variazioni sino all’approvazione finale del bilancio 2020 e si ricorda che la controllata ePrice Operations ha depositato presso il Tribunale di Milano un ricorso per l’ammissione della stessa società alla procedura di concordato preventivo.
Nel 2020 i ricavi di ePrice sono pari a 102,6 milioni di euro, 130,6 milioni di euro del 2019. La diminuzione dei ricavi nel 2020 è pertanto pari al 21,4%. Il GMV – che rappresenta la spesa effettiva dei clienti sui nostri siti e-Commerce e sul marketplace – cresce del 1% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 186,1 milioni di euro rispetto a 184,2 milioni del 2019. Aumenta di 18 punti percentuali l’incidenza del 3Pmarketplace sui volumi del GMV (raggiungendo il 40%).