Eurozona: dati Pmi deboli, ‘nella Bce, indagine susciterà reazioni non piacevoli’ (Ihs Markit)
“Crolla a un valore piuttosto basso la crescita economica dell’eurozona, con il Pmi che fa presagire un fine anno piuttosto deludente. Il flash Pmi è indicativo di un rallentamento della crescita del Pil allo 0,3% nel quarto trimestre. Gli indici che solitamente anticipano le tendenze, quali previsioni future e afflusso di nuovi ordini, suggeriscono nel corso dei prossimi mesi un ulteriore possibile raffreddamento dello slancio di crescita. Così Chris Williamson, chief business economist presso Ihs Markit, commentando i dati Pmi flash per la zona euro.
“Di certo nella Bce l’indagine susciterà reazioni non piacevoli – aggiunge l’economista -. Sebbene gli indicatori dei prezzi dell’indagine siano rimasti elevati e a livelli record in quasi sette anni, l’indice principale Pmi è crollato a un livello che storicamente provocherebbe l’allentamento della politica monetaria al fine di prevenire un ulteriore peggioramento della crescita economica.”