Mercati emergenti: S&P, Omicron alimenta l’incertezza, occhio anche all’inflazione
Tra i fattori al momento più rilevanti per le economie emergenti, S&P Global Rating rileva l’impatto della nuova ondata di Covid, i livelli di inflazione ancora in aumento e un aggravarsi dei rischi geopolitici. “I nuovi casi di Covid stanno aumentano nei mercati emergenti (EM), a causa della variante Omicron – spiegano gli analisti -. Al momento i tassi di ospedalizzazione negli EM sembrano essere contenuti, ma i Paesi con bassi tassi di vaccinazione sono ancora a rischio. La nuova ondata mette a dura prova i settori del turismo e dei servizi, a causa delle chiusure temporanee e delle restrizioni imposte in modo diffuso sui viaggi internazionali. L’impatto complessivo di questa ondata è però al momento incerto”.
Tra i fattori da considerare nello scenario attuale c’è l’inflazione che è ancora in rialzo nella maggior parte degli emergenti. “L’aumento dei prezzi dei beni alimentari e dell’energia sta spingendo l’inflazione al rialzo nella maggior parte degli emergenti – osservano nel report odierno da S&P -. Questi Paesi hanno continuato a inasprire le proprie politiche monetarie a dicembre, ma, fatta eccezione per alcune economie del Sud-est Asiatico, l’inflazione rimane in aumento. La nuova ondata di Covid potrebbe aggravare le sfide già esistenti e legate all’inflazione, a causa delle pressioni sulla supply chain”.