Piazza Affari chiude a -1,84%, Ftse Mib ai minimi da febbraio 2017
Piazza Affari tocca i nuovi minimo con il sell-off di Wall Street che si è aggiunto alle tensioni italiane sul fronte budget. L’indice Ftse Mib ha chiuso a 19.356,61, in calo dell’1,84%, sui minimi da febbraio 2017. Dall’asta Btp è arrivata la conferma del forte rialzo del costo di rifinanziamento del debito con il nuovo BTP a tre anni con scadenza il 15 ottobre del 2021 allocato al prezzo medio del 2,51%, ovvero al record dal 2013. Complessivamente, il Tesoro ha comunque assegnato tutti i 6,5 miliardi di titoli in asta.
Fitte vendite oggi sui titoli oil con Tenaris a guidate i ribassi (-4,22%) con Saipem a ruota con un calo del 3,25% che ha ricacciato il titolo sotto la soglia dei 5 euro. Pesa il corposo ritracciamento del petrolio dovuto all’acuirsi dei timori sulla crescita economica che potrebbero riflettersi in un calo della domanda. Su Saipem oggi Fidentiis Equities ha riavviato la copertura rating sell e prezzo obiettivo a 4,40 euro, implica un downside del 10% circa. Il consensus Bloomberg indica per Saipem un target medio di 5,14 euro con 9 giudizi Buy, 10 Neutral e 4 Sell. Negli ultimi 3 mesi il prezzo obiettivo medio è salito del 25%.
Tra i peggiori di giornata anche Intesa Sanpaolo (-2,45%) e Ferrari (-3,23%).