Asta 5G: Tim si aggiudica 10 MHz su banda 700 MHz per 680 milioni
TIM si aggiudica con un investimento di 680.200.000 euro (importo in linea con la base d’asta fissata a 676.472.792 euro) due dei quattro lotti da 5+5 MHz ciascuno sulla banda 700 MHz (10 MHz in upload e 10 MHz in download), disponibili a partire dal 2022 e validi fino al 2037. Il lotto acquisito rappresenta il massimo aggiudicabile per TIM in base all’attuale normativa Antitrust.
In tal modo TIM amplia la propria disponibilità di frequenze prioritarie per i servizi 5G; il nuovo spettro si aggiunge, infatti, ai 20 + 20 MHz che TIM ha nelle bande a bassa frequenza 800 MHz e 900 MHz, che già garantiscono la fornitura di servizi UBB per una copertura della popolazione di oltre il 98%.
“La disponibilità nel 2022 delle frequenze a 700 MHz sarà determinante – rimarca Tim in una nota – in quanto allora l’ecosistema 5G sarà diffuso e connetterà miliardi di oggetti “intelligenti” – automobili, i mezzi di trasporto pubblico, i contatori domestici, gli elementi di controllo delle reti idriche e del gas, i sensori per il controllo dei cassonetti, dei lampioni della luce, degli edifici e di tutte le evoluzioni legate alle smart cities. Tali frequenze potranno inoltre garantire anche nelle condizioni più sfidanti la crescita del traffico da servizi video, quali la realtà virtuale e aumentata, i servizi di videosorveglianza e di telemedicina”.