Legge di bilancio e mercati: ritorno tensioni nel governo preannuncia iter parlamentare burrascoso (analisti)
La luna di miele tra mercati e Italia del primo scorcio di settembre potrebbe già essere finita complice il riemergere di tensioni nell’esecutivo giallo-verde. Lo spread è tornato a salire e stamattina viaggia in area 240 pb. Ieri le voci di un aut-aut dei 5 Stelle al ministro Tria, subito smentite, hanno riacceso lo spread. E anche oggi su La Stampa si torna a parlare di possibili dimissioni di Tria a causa delle tensioni legate alla legge di bilancio. Il M5S starebbe pressando il ministro affinché metta a disposizione 10 miliardi di euro per la realizzazione del reddito di cittadinanza.
“Sono in molti a sospettare che la svolta moderata del Governo possa essere messa in crisi durante il dibattito in aula, vista l’impossibilità di realizzare tutti i punti del programma con le poche risorse concesse da un deficit sotto il 2%, e la diversa importanza attribuita ai vari obiettivi dai 2 alleati”, argomenta Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr. Le ultime notizie sono viste dal mercato come una conferma che “l’iter parlamentare della legge di stabilità sarà burrascoso”.