Boom prezzi case in Portogallo e Spagna, non in Italia. La view di S&P sull’immobiliare UE
Ottimo stato di salute del mattone in Europa ad eccezione di Italia e Gran Bretagna. La crescita economica continua a dare una buona sponda all’immobiliare dell’intera area euro con però spiccate differenze da paese a paese. L’ultimo rapporto di S&P Global Ratings intitolato “Europe’s Housing Markets Are Staging A Soft Landing” prevede un atterraggio morbido per il mercato immobiliare europeo con le condizioni monetarie nella zona euro, in Svizzera e nel Regno Unito che rimarranno generalmente favorevoli per gli acquirenti di case, in quanto i tassi di interesse dovrebbero crescere solo molto gradualmente nel corso dei prossimi anni da livelli molto bassi.
Anche in Spagna prezzi in decisa ascesa
Alcuni paesi continuano a registrare una forte spinta propulsiva, a partire da quelli iberici. S&P stima che la forte domanda interna ed estera, nonché l’offerta limitata, dovrebbe sostenere un aumento dei prezzi delle case del 9,5% nel corso di quest’anno. Per la Spagna previsto un +5,6% dei prezzi con le forti condizioni economiche che dovrebbero continuare a sostenere il processo di recupero del mercato immobiliare.
Crescita dei prezzi delle case vicina alla doppia cifra anche per l’Irlanda: i prezzi delle abitazioni sono destinati a crescere rapidamente del 9,5% quest’anno e dell’8% a 2019 stando alle stime di S&P.
Mercato immobiliare abbastanza tonico anche in Germania (+4% prezzi case previsti quest’anno) con il graduale miglioramento dell’offerta di alloggi e rallentamento dell’immigrazione netta che dovrebbe alleggerire le pressioni al rialzo sui prezzi.
Scendendo in classifica c’è l’altra big, la Francia, con un “moderato” +2,7% previsto per quest’anno e seguito negli anni a venire da un ulteriore rallentamento.
Indicazioni non lusinghiere invece per l’Italia. “La ripresa economica ancora in una fase iniziale e la disoccupazione ancora alta – si legge nel report di S&P – fanno sì che i prezzi delle case dovrebbero rimanere sostanzialmente stabili quest’anno e aumentare solo moderatamente nei prossimi anni”.
Brexit pesa su prezzi in Gran Bretagna
Guardando fuori dall’UE, in Svizzera gli economisti di S&P vedono prezzi in moderata ascesa (+1,8%) con misure di regolamentazione, bassa accessibilità e rallentamento della migrazione che stanno mantenendo sotto controllo i prezzi delle case.
Oltremanica invece le incertezze sulla Brexit stanno contribuendo a rallentare il prezzo delle case nel Regno Unito crescita, con prezzi stagnanti quest’anno e dinamiche previste più morbide i prossimi anni.