Paolo Savona: possibile raddoppiare target crescita 2019 a 2% con massicci investimenti Stato e aziende
Una stima sul Pil italiano del 2019 praticamente doppia rispetto a quella attuale: e un piano di investimenti pubblici, ma che contempli anche la presenza di aziende italiane come Enel, Leonardo, Terna ed Eni. Sono i due cavalli di battagli che il ministro degli Affari europei Paolo Savona vorrebbe presentare all’Ue, nella sfida sulla legge di bilancio. In un articolo “Con investimenti pubblici e privati, crescita al 2%’, pubblicato sabato sul Sole 24 Ore, è lo stesso Savona a presentare il piano.
Il ministro precisa che se gli investimenti pianificati dalle principali aziende italiane ammontassero a 34 miliardi di euro, sia il Pil che le entrate dello Stato riceverebbero un forte assist.
“L’Italia dovrebbe riuscire a raddoppiare il target di crescita (del Pil) del 2019 al 2% – ha scritto Savona, grazie a una massiccia iniezione di investimenti privati”.